Il Fascino del Vintage: Come Integrare Mobili Retrò nel Design Moderno

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06/04/2024
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Parlare di design e arredamento è sempre una buona idea per dare libero sfogo alla propria creatività creando ambienti sempre originali e nuovi. Nel concept di design moderno è possibile abbinarvi influenze d’altri tempi in particolar modo per gli amanti del vintage, inserendo dei pezzi retro che si mescolano perfettamente con i canoni dell’arredo contemporaneo. Ma come comprendere quando un oggetto di ispirazione passata collima perfettamente con un ambiente più moderno? Basta seguire delle semplicissime linee guida: il vintage dagli anni ’20 agli anni ’70 è una grande esplosione di colore che si abbina fantasticamente con tutti gli stili diversi. Dal minimalismo al rustico, riesce a rendere allegro ogni spazio, ricreando volumi più ampi con gambe svasate, linee retrò e motivi grafici che donano subito un look originale e caratteristico. Anche i materiali possono essere mescolati tra loro come il marmo, il legno chiaro, il rame e il cuoio che renderanno subito l’ambiente elegante ma al contempo particolare. Gli oggetti decorativi possono assumere grande importanza come uno specchio anni ’60 con finiture dorate o un vecchio vinile che rende così più caldo e vissuto uno spazio moderno. Anche le tonalità possono giocare in contrasto: il verde salvia, il rosa cipria e il giallo ocra rimandano alle atmosfere retro e possono essere utilizzate sia in maniera più ampia come tono per i parati che come accessori e arredamento, insieme a ampi abatjour, orologi da parete e lampadari di influenza vintage. I pezzi d’arredamento retro devono essere posizionati in moda da risaltarne il valore e la bellezza, per un piccolo museo personale casalingo che possa raccontare dei propri gusti e della propria identità.



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