Bronchenolo: uno dei farmaci più efficaci per sedare e fluidificare la tosse

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09/08/2017

Bronchenolo è un farmaco molto efficace, che svolge una doppia azione contro la tosse: se infatti da un lato agisce come sedativo, dall’altro facilita l’espettorazione perchè fluidifica il catarro. Si tratta di un medicinale da banco, che non richiede la ricetta medica ma che deve essere assunto con una certa attenzione: è importante leggere il foglietto illustrativo e controllare le controindicazioni. 

Questo farmaco è presente in due formulazioni: sciroppo oppure pastiglie da inghiottire.

Bronchenolo: indicazioni terapeutiche

BronchenoloCome abbiamo appena accennato, Bronchenolo ha una doppia azione contro la tosse perchè contiene due principi attivi combinati: il destrometorfano è strutturalmente simile alla morfina e non ha proprietà analgesiche ma solo sedative, quindi aiuta a calmare la tosse e sedare i sintomi. Il secondo principio attivo è la guaifenesina, utile per via delle sue proprietà fluidificanti ed espettoranti e quindi in grado di facilitare l’eliminazione del catarro. 

Controindicazioni ed avvertenze

Questo medicinale è controindicato e quindi non può essere assunto nei seguenti casi:

  • Pazienti con ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel farmaco;
  • Pazienti affetti da insufficienza respiratoria, polmonite o altre patologie delle vie respiratorie;
  • Pazienti in cura con farmaci antidepressivi;
  • Bambini di età inferiore ai 6 anni.

E’ inoltre importante chiedere consiglio al medico prima di assumere Bronchenolo nei seguenti casi:


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  • Pazienti con tosse cronica o persistente (potrebbe essere dovuta ad asma o enfisema polmonare);
  • Pazienti con gravi disturbi del fegato o dei reni;
  • Donne in stato di gravidanza e/o allattamento.

Interazione con altri farmaci

Questo medicinale potrebbe avere delle interazioni con altri farmaci se assunto in concomitanza a questi: è quindi importante informare il medico o il farmacista qualora si stessero assumendo altri medicinali. In particolare, bisogna prestare attenzione se si è già in cura con i seguenti farmaci:

  • Farmaci antidepressivi (ricapitolatori della serotonina o antidepressivi triciclici);
  • Altri medicinali utilizzati contro la depressione o le aritmie (es. chinidina, fluoxetina);
  • Medicinali impiegati per trattare le psicosi (es. tiorizadina);
  • Fenilpropanolamina (farmaco usato per trattare il raffreddore).

In tutti i casi, è sempre consigliabile informare il medico o il farmacista qualora si stessero assumendo altri farmaci, compresi quelli da banco e quelli non citati nell’elenco.

Modi e tempi di somministrazione

Come abbiamo già detto, Bronchenolo è un farmaco che non richiede la prescrizione medica e proprio per questo motivo è importante rispettare la posologia consigliata nel foglietto illustrativo. Questo per ridurre al minimo il rischio di comparsa di effetti collaterali indesiderati.

Posologia sciroppo

  • Adulti e ragazzi con età superiore ai 12 anni: 10 ml (2 cucchiaini) 2-4 volte al giorno, fino ad un massimo di 8 cucchiaini al giorno ad almeno 4-6 ore di distanza.
  • Bambini di età compresa tra i 6 ed i 12 anni: 5 ml (1 cucchiaino) 3-4 volte al giorno, fino ad un massimo di 4 cucchiaini al giorno ad almeno 4-6 ore di distanza.

Posologia pastiglie

  • Adulti e ragazzi con età superiore ai 12 anni: 3/6 pastiglie al giorno, fino ad un massimo di 6 pastiglie al giorno ad almeno 4-6 ore di distanza.
  • Bambini di età compresa tra i 6 ed i 12 anni: 2/3 pastiglie al giorno, fino ad un massimo di 3 pastiglie al giorno ad almeno 4-6 ore di distanza.

Questo farmaco deve essere impiegato per il trattamento sintomatico a breve termine della tosse: qualora i sintomi non dovessero migliorare entro 5-6 giorni conviene rivolgersi al proprio medico per comprendere la causa del disturbo.


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Effetti collaterali indesiderati

Bronchenolo è un medicinale che non presenta molti possibili effetti collaterali, ma in alcuni casi possono comparire delle manifestazioni indesiderate. Per ridurre al minimo gli effetti collaterali è importante rispettare la posologia del farmaco ed evitare sovradosaggi. 

Effetti indesiderati non comuni (almeno 1 paziente su 1.000)

  • Sonnolenza;
  • Nausea;
  • Vomito;
  • Disturbi localizzati all’addome, all’intestino o allo stomaco;
  • Vertigini.

Effetti indesiderati di frequenza non nota

  • Reazioni allergiche (eruzioni cutanee, gonfiore del viso, degli occhi e delle labbra, difficoltà respiratorie);
  • Sindrome serotoninergica (aumento della pressione sanguigna, sudorazione eccessiva, tremori, brividi, agitazione).

Bronchenolo: sciroppo o pastiglie?

Le due formulazioni di Bronchenolo (sciroppo oppure pastiglie da sciogliere in bocca) sono pressochè identiche dal punto di vista dell’efficacia. Come in tutti i farmaci, la formulazione in sciroppo tende ad avere un’efficacie leggermente più rapida rispetto alle pastiglie che devono sciogliersi in bocca ma si tratta di differenze davvero minime. Lo sciroppo è generalmente consigliato ai bambini, poichè più facile da assumere rispetto alle pastiglie e più gradevole perchè aromatizzato.

Altri farmaci per combattere la tosse

FluimucilAltri farmaci molto efficaci per combattere la tosse sono Paracodina o Fluimucil. Il primo ha un’azione di sedativo e richiede la prescrizione medica, mentre Fluimucil Mucolitico è un farmaco da banco indicato soprattutto per combattere la tosse grassa. Anche questo infatti, proprio come Bronchenolo, ha un’azione di fluidificante e facilita quindi l’espettorazione del catarro. Tutti questi medicinali sono efficaci contro la tosse, ma in caso di tosse molto forte conviene assumere Paracodina, dopo naturalmente aver consultato il proprio medico ed essere in possesso della prescrizione per poterla acquistare.

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