Rinoplastica: tutto quello che c’è da sapere

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22/10/2019

La rinoplastica è un intervento chirurgico che ha lo scopo di rimodellare il naso, eliminando alcuni difetti estetici ma anche funzionali a seconda dei casi. Per questo, prima ancora di addentrarci nell’argomento, è importante distinguere le due tipologie di rinoplastica ossia quella prettamente estetica e quella funzionale. Anche se le differenze nel concreto non sono poi così grandi, c’è un fattore che cambia tra questi due interventi ossia il prezzo.

Come vedremo meglio tra poco, la rinoplastica funzionale ha l’obiettivo di correggere il setto nasale deviato e quindi di permettere al paziente di eliminare eventuali problematiche relative alla respirazione. In tal caso l’intervento è gratis e l’unico prezzo da pagare è quello relativo al ticket del Sistema Sanitario Nazionale. Se al contrario la rinoplastica risponde ad esigenze esclusivamente estetiche, allora l’intero costo dell’operazione è a carico del paziente.

Rinoplastica: cos’è e quando viene richiesta

La rinoplastica è un intervento chirurgico che ha l’obiettivo di modificare le strutture anatomiche del naso e come abbiamo accennato può avere obiettivi differenti. Si parla di rinoplastica estetica quando l’operazione ha il solo scopo di eliminare imperfezioni come gobbe, dimensioni e via dicendo. Si parla invece di rinoplastica funzionale quando l’intervento viene eseguito per correggere difetti del setto nasale, che rendono difficoltosa o compromettono in qualche modo la naturale respirazione.


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In alcuni casi quindi questa operazione chirurgica viene richiesta direttamente dal paziente per fattori prettamente estetici, mentre in altre situazioni è lo specialista a prescrivere l’intervento. Questo per eliminare gli ostacoli strutturali alla respirazione. Al di là dell’obiettivo, l’intervento di rinoplastica che viene effettuato è spesso simile.

Tecniche: rinoplastica aperta o chiusa

Questo intervento può essere effettuato con due tecniche differenti, che meritano di essere valutate di volta in volta perchè ognuna comporta conseguenze estetiche diverse.

Rinoplastica aperta

La rinoplastica aperta prevede delle incisioni sia interne che esterne ed è la più semplice per il chirurgo perchè permette di operare con maggiore visibilità. Tuttavia, un intervento di questo tipo lascia inevitabilmente delle cicatrici, posizionate sotto il naso tra le due narici.

Rinoplastica chiusa

La rinoplastica chiusa invece è la più consigliata a livello estetico perchè viene eseguita attraverso le narici e quindi non prevede incisioni della pelle. Si tratta però di un’operazione piuttosto complessa, che richiede una grande esperienza e precisione da parte del chirurgo.

Come viene eseguito l’intervento

L’intervento viene eseguito in regime di day hospital o di ricovero a seconda dei casi e ha una durata di circa 30 minuti. Come vedremo tra poco, è prevista una fase preliminare in cui il paziente deve effettuare alcuni esami del sangue e delle urine per accertare che sia tutto a posto. L’operazione viene infatti eseguita sotto anestesia, che in alcuni casi è locale mentre in altri è totale a seconda della gravità della situazione.

Preparazione all’intervento

La preparazione all’intervento viene comunicata dalla struttura in cui viene eseguito ed è bene attenersi scrupolosamente a quanto indicato. Solitamente, i pazienti devono essere a digiuno da almeno 18 ore prima dell’intervento. Le donne inoltre dovrebbero evitare di sottoporsi all’operazione durante il periodo mestruale, perchè questo aumenta il rischio di sanguinamento.

Anestesia ed operazione

L’anestesia può essere locale oppure totale e in quest’ultimo caso potrebbe essere prevista una preparazione più specifica. Dopo l’anestesia il chirurgo esegue l’intervento che come abbiamo detto può essere a cielo aperto o chiuso. Quest’ultimo è il più consigliato visto che non lascia cicatrici, ma è bene rivolgersi ad una struttura affidabile che possa contare su professionisti esperti.


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Convalescenza: durata e accorgimenti

Dopo l’intervento, vengono in genere applicati dei tamponi nelle fosse nasali che si possono rimuovere dopo 2 giorni dall’operazione. Alcuni chirurghi utilizzano sostanze particolari al posto dei tamponi, come la colla di fibrina che consente al paziente di poter respirare con il naso sin da subito. In questo caso viene applicato solamente un piccolo cerotto.

La durata della convalescenza va da 7 a 10 giorni: dopo questo periodo si riesce a recuperare una completa funzionalità del naso. A livello di medicazioni, viene in alcuni casi applicato un gessetto protettivo che può essere rimosso dopo 5 giorni.

Quanto costa la rinoplastica e quando è gratis

Per capire quali siano i costi di questo intervento dobbiamo prima di tutto distinguere tra rinoplastica estetica e rinoplastica funzionale. Quest’ultima, essendo finalizzata a migliorare un problema di respirazione, rientra negli interventi gratuiti del Sistema Sanitario Nazionale. L’intervento è quindi gratis e il paziente deve pagare solamente il ticket.

Al contrario, il costo di un intervento di rinoplastica estetica è del tutto a carico del paziente ed i prezzi delle cliniche di alto livello sono piuttosto alti. E’ difficile fare una stima generale perchè i prezzi dipendono da vari fattori e sono valutati sulla base della situazione e dalle caratteristiche del paziente. In linea di massima comunque andiamo dai 3.000 ai 6.000 euro.

E’ importante ricordare che nel caso di un’operazione di rinoplastica funzionale sono coperte solamente le spese per la correzione del disturbo. Eventuali altri interventi estetici sono quindi a carico del paziente.



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