Microser: un farmaco efficace contro i sintomi della sindrome di Meniere

-
24/11/2018

Microser è un farmaco piuttosto famoso, impiegato per il trattamento dei sintomi tipici della Sindrome di Meniere che causa capogiri, vertigini e ronzio all’interno dell’orecchio. Questo medicinale contiene lo stesso principio attivo di Vertiserc e agisce allo stesso identico modo, regolarizzando il flusso sanguigno all’interno dell’orecchio e riducendo così la pressione. Entrambi i medicinali sono indicati nello specifico per il trattamento dei sintomi della sindrome di Meniere, ma vengono spesso prescritti anche per contrastare i sintomi della cervicalgia.

Microser è un farmaco che richiede la prescrizione medica per essere acquistato in farmacia: è infatti controindicato in alcuni casi e conviene prestare attenzione prima di assumerlo. Fortunatamente però, gli effetti collaterali sono pochi.

Microser: indicazioni terapeutiche

Microser contiene il principio attivo Betaistina dicloridrato: lo stesso che troviamo anche in Vertiserc, un farmaco che possiamo considerare in tutto e per tutto equivalente. E’ indicato nello specifico per il trattamento dei sintomi tipici della sindrome di Meniere ossia:

  • Vertigini e capogiri;
  • Perdita dell’udito o problemi uditivi;
  • Tinnito, ossia ronzio nelle orecchie.

Microser però viene spesso prescritto anche ai pazienti che soffrono di cervicalgia e che proprio per via di questo disturbo presentano sintomi analoghi.

Controindicazioni ed avvertenze

Microser è controindicato e quindi non può essere assunto nei seguenti casi:

  • Pazienti con ipersensibilità e quindi allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale;
  • Pazienti affetti da feocromocitoma (tumore delle ghiandole surrenali);
  • Pazienti affetti da ulcera peptica;
  • Donne in stato di gravidanza;
  • Donne in allattamento;
  • Bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni.

Interazioni con altri farmaci

L’assunzione di Microser potrebbe dare vita ad interazioni con altri medicinali e per questo motivo è sempre importante informare il medico o il farmacista qualora si stessero assumendo altri farmaci, che potrebbero alterarne l’effetto o viceversa. In particolare, bisogna prestare attenzione nell’assumere Microser in concomitanza con i seguenti medicinali:


Leggi anche: Dissenten: un farmaco efficace per combattere la diarrea

  • Farmaci chiamati inibitori delle monoaminossidasi, impiegati per il trattamento del morbo di Parkinson o della depressione;
  • Antistaminici.

Posologia: modi e tempi di somministrazione

Microser necessita della ricetta medica per poter essere acquistato in farmacia. Sarà quindi il medico ad indicare la posologia corretta da seguire, sulla base della gravità del disturbo e della storia clinica del paziente. Nel foglietto illustrativo sono comunque indicati tempi e modi di somministrazione, quindi si può fare riferimento ai dosaggi consigliati stando attenti a non superare mai le dosi massime consentite.

  • Compresse da 8 mg: 1-2 compresse per 3 volte al giorno;
  • Compresse da 16 mg: 1 compressa per 2-3 volte al giorno;
  • Compresse da 24 mg: 1 compressa per 2 volte al giorno;
  • Gocce: 1-2 millilitri 3 volte al giorno, oppure 3 millilitri 2 volte al giorno.

Dopo quanto fa effetto Microser?

Spesso capita che appena iniziata la terapia il paziente non avverta alcun miglioramento. Questo è normale, perchè il farmaco potrebbe impiegare alcuni giorni prima di esplicare il suo effetto. Bisogna quindi avere pazienza e attendere almeno una settimana per poter beneficiare di questo medicinale.

Microser va preso a vita?

Questo farmaco può prevedere una terapia per periodi molto lunghi, in alcuni casi anche a vita. Sarà comunque il medico a consigliare la posologia e per quanto tempo assumere Microser, sulla base dei miglioramenti e delle condizioni cliniche del paziente.

Effetti collaterali indesiderati

L’assunzione di questo farmaco potrebbe dare vita ad alcuni effetti collaterali indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano.

Effetti indesiderati rari (almeno 1 paziente su 10.000)

  • Palpitazioni;
  • Peggioramento dell’asma bronchiale (solo nei pazienti già affetti da questa patologia).

Effetti indesiderati di frequenza non nota

  • Mal di testa;
  • Mal di stomaco;
  • Emorragia gastrointestinale;
  • Nausea, vomito e sensazione di malessere;
  • Capogiri;
  • Reazioni allergiche (orticaria, edema, prurito);
  • Respiro corto;
  • Aumento degli enzimi epatici.

Qualora si manifestassero effetti collaterali indesiderati conviene sempre rivolgersi al medico.

Vertiserc o Microser: quali sono le differenze?

VertisercCome abbiamo già accennato, tra Vertiserc e Microser non esistono differenze se non nel nome e nella casa farmaceutica che li produce. Questo medicinali contengono infatti lo stesso identico principio attivo e sono indicati per il trattamento dei medesimi disturbi. Anche i dosaggi sono uguali, quindi possiamo tranquillamente dire che si tratta di due medicinali che non presentano differenze e che quindi si possono assumere indistintamente. Naturalmente però, una volta intrapresa una terapia con Microser o con Vertiserc conviene mantenere lo stesso farmaco.


Potrebbe interessarti: Tachidol: un antidolorifico efficace in caso di dolore acuto

Microser funziona davvero? Le opinioni sono positive

Microser è considerato un farmaco particolarmente efficace e infatti basta leggere le opinioni dei pazienti che sono in terapia con questo medicinale per ottenere conferme. Come abbiamo detto però, potrebbe essere necessario avere un po’ di pazienza perchè l’effetto si esplica anche dopo alcune settimane di trattamento. Se quindi durante i primi giorni della terapia non si avvertono miglioramenti non significa che il medicinale non sia efficace: basta attendere alcuni giorni per notarne i benefici.

Ti potrebbe interessare anche…



disclaimer attenzione