Urea alta nel sangue: le possibili cause, i valori e la dieta

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02/10/2018

Quando si riscontra una quantità di urea alta nel sangue, le cause potrebbero essere di varia natura ma nella maggior parte dei casi significa che i reni non funzionano come dovrebbero. L’urea infatti è un marcatore utilizzato proprio per testare la funzionalità renale e per comprendere se il paziente possa essere affetto da insufficienza cronica o acuta. Se infatti l’urea risulta alta rispetto a quelli che sono ritenuti i valori normali, significa che l’azoto non proteico presente nel sangue supera i limiti fisologici. Questo però dovrebbe essere espulso dai reni insieme alle altre sostanze di scarto e se ciò non avviene significa che gli organi non sono in grado di espletare la loro funzione.

I motivi che possono portare ad un’elevata concentrazione di urea nel sangue sono diversi, ma nella maggior parte dei casi sono da ricollegare ad una patologia o disfunzione dei reni. Altre possibili cause sono un’alimentazione eccessivamente ricca di proteine, l’ipertiroidismo, l’insufficienza cardiaca, l’assunzione di determinati farmaci come i cortisonici. I sintomi sono piuttosto evidenti, specialmente se l’urea alta nel sangue dipende da un problema di insufficieza renale.

Urea alta: cosa significa?

L’urea è una sostanza che viene sintetizzata dal fegato e deriva dalla trasformazione dello ione ammonio, un prodotto che deriva dalla degradazione degli amminoacidi e risulta tossico per l’organismo. Se i reni funzionano a dovere, l’urea viene espulsa attraverso l’urina e quindi eliminata dall’organismo. Ne troviamo quindi traccia nelle urine. Se però al contrario l’urea è alta nel sangue, significa che la funzionalità renale potrebbe essere compromessa e che questo prodotto di scarto non è stato eliminato in modo adeguato dall’organismo. Come abbiamo detto possono esserci anche altre cause che determinano un’urea alta nel sangue, ma solitamente l’esame viene effettuato come marcatore di patologie renali. Avere l’urea più alta del limite fisiologico non è sempre un problema grave: se le cause non dipendono dai reni ma da altri fattori, si può intervenire con una dieta specifica ed i valori rientreranno nella norma. Appurare l’origine di questa condizione è però importantissimo, per escludere patologie anche molto serie.


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Urea alta nel sangue: i valori ed i limiti fisiologici

Si parla di urea alta nel sangue quando la concentrazione di questa sostanza supera i 46 milligrammi per decilitro. I valori considerati normali sono infatti compresi tra i 22 ed i 46 milligrammi per decilitro, ma è bene ricordare che il range può variare sensibilmente da laboratorio a laboratorio. Inoltre alcuni fattori come il sesso o l’età potrebbero influenzare i risultati: gli anziani ad esempio hanno fisiologicamente valori più elevati. Le donne, invece, tendono ad avere quelle quantità leggermente più basse rispetto agli uomini.

In poche parole, si parla di urea alta se questa è di 80 milligrammi per decilitro, ma un valore intorno al 50 potrebbe ancora risultare normale.

Urea alta: le possibili cause ed i sintomi collegati

Come abbiamo già accennato, questa condizione potrebbe dipendere da diverse cause, alcune patologiche e altre invece fisiologiche. In quest’ultimo caso, con una correzione della dieta è ppossibile spesso sistemare il problema e far abbassare i valori di urea nel sangue. Non c’è quindi da allarmarsi, ma è bene fare tutti i controlli per escludere patologie serie.

Insufficienza renale cronica o acuta

Insufficienza-renaleTra le cause patologiche, sicuramente nella maggior parte dei casi troviamo un’indufficienza renale, che può essere cronica o acuta e che può a sua volta dipendere da altre malattie a carico dei reni. In questi casi, solitamente si manifestano sintomi tipici come perdita di peso, pallore, stanchezza cronica, problemi o cambiamenti nella minzione. L’insufficienza renale compromette le funzionalità di questi organi e richiede una cura immediata, ma è importante anche risalire alle sue cause. All’origine infatti potrebbero esserci disturbi cardio-circolatori, ipertensione, diabete, nefrite interstizialecontinua a leggere

Insufficienza cardiaca

Insufficienza-cardiacaTalvolta un’alta concentrazione di urea nel sangue dipende da un’insufficienza cardiaca: il cuore non riesce a fornire sufficienti quantità di sangue all’organismo. In questo caso si manifestano alcuni sintomi tipici quali perdita di peso, inappetenza, tachicardia, gonfiore, tosse persistente. Non è detto che questi sintomi si presentino tutti però: dipende dalla gravità del disturbo. Anche l’insufficienza cardiaca può essere causata da patologie quali l’ipertensione e il diabete, ma anche da malattie tipiche del cuore come le aritmiecontinua a leggere


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Tra le altre cause patologiche ricordiamo anche l’ipertiroidismo, che però viene diagnosticato con altri parametri solitamente.

Alimentazione iperproteica

In alcuni casi, l’urea alta nel sangue dipende da una dieta iperproteica e quindi troppo ricca di proteine. Se quindi si possono escludere tutte le cause di natura patologica e non si presentano altri sintomi, è possibile intervenire per risolvere il problema seguendo un’alimentazione povera di proteine. Con la giusta dieta, in questi casi, i valori di urea nel sangue tenderanno ad abbassarsi. Questo può valere anche nel caso di cane e gatto, perchè i nostri amici a 4 zampe possono soffrire di questo disturbo proprio come noi.

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